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Domande Frequenti

Di seguito troverete una serie di domande tra quelle domandate più frequentemente con le rispettive risposte. Cercate la domanda e cliccate il segno + corrispondente per mostrare la risposta opportuna. In caso di ulteriori dubbi non esitate a contattarci alla mail info@centrocreea.it

Il centro Creea è iscritto  all’elenco della Regione Lazio dei soggetti privati che possono rilasciare Certificazioni di Disturbo Specifico dell’Apprendimento come previsto della DGR 32/2020 e dalla nota n. 666990 del 27/07/2020; pertanto la certificazione ha la stessa validità di una relazione rilasciata da una Struttura Pubblica.

Orientativamente il numero di incontri previsto è pari a 5 incontri.

Gli incontri sono così organizzati:

1° incontro: Visita Neuropsichiatria 

2° incontro: valutazione cognitivo con psicologo

3° e 4° incontro: valutazione apprendimenti (lettura, scrittura, calcolo e comprensione del testo scritto) con logopedista

5° incontro: conclusione e restituzione della valutazione eseguita da parte dello psicologo,  con eventuale consegna della certificazione per la Scuola.

Il tutor è uno specialista dell’apprendimento con specifiche competenze metodologiche, didattiche e relazionali sui DSA; accompagna l’alunno, in modo strutturato e continuo nel tempo, a percorrere in modo sereno il cammino scolastico.

Il Tutor DSA affianca ed aiuta i bambini e/o i ragazzi con D.S.A. ad acquisire un metodo di studio personale ed efficace, utilizzare al meglio gli strumenti compensativi, accrescere la loro autonomia, l’autostima ed il senso di autoefficacia. Ha inoltre un ruolo da mediatore nei rapporti famiglia-scuola.

Il potenziamento cognitivo, anche detto training cognitivo, è un allenamento mirato tendente ad arricchire una o più funzioni cognitive che sono poco sviluppate nel soggetto, con cause diverse per esempio ipostimolazione o di scarse opportunità di apprendimento.

La prima riguarda il potenziamento di abilità già presenti nell’individuo, mentre la seconda si riferisce al recupero di abilità o competenze che hanno subito una modificazione, una perdita o un deterioramento, per tornare ad uno stato di benessere. In questo caso un esempio è il lavoro con chi ha subito un evento traumatico, si procederà con il potenziamento delle abilità individuali non intaccate dall’evento e contemporaneamente si andranno a recuperare le abilità compromesse.

Lo Psicologo è un professionista laureato in Psicologia e abilitato alla professione in seguito al superamento dell’Esame di Stato, a cui accede solo dopo un adeguato e prolungato tirocinio pratico. Per esercitare la professione lo Psicologo deve essere iscritto regolarmente all’Albo degli Psicologi, nella sezione regionale di appartenenza. Per lo Psicologo che esercita a Roma il riferimento è L’Ordine degli Psicologi del Lazio. 

Lo Psicoterapeuta è un professionista laureato in Psicologia o Medicina e Chirurgia che abbia acquisito una specifica formazione teorica e pratica, almeno quadriennale, presso scuole di specializzazione universitarie o riconosciute dal MIUR secondo la normativa vigente.

La durata del percorso terapeutico varia in base alle necessità e alle fragilità del paziente. In genere il percorso terapeutico ha degli obiettivi minimi 3/6 mesi fino a estendersi anche per la durata di anni. Gli obiettivi sono rivalutati dall’equipe multidisciplinare e dal medico referente in base a rivalutazioni che possono prevedere una modifica del piano di trattamento sia in termini di tempo che di frequenza.

Il primo passaggio per accedere ai servizi del centro è un colloquio telefonico con il responsabile del centro che permetterà di inquadrare al meglio le necessità e le richieste da parte del paziente al fine di programmare una prima visita con lo specialista più adeguato.

La durata della visita è variabile in base alle fragilità che necessitano di essere indagate sia dal punto di vista anamnestico che osservativo del bambino. La durata media in genere è di circa 1 ora.

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